Cookie Policy ENERGIA. CAMPANIA. OPPORTUNITA' PER ITALIA E MERIDIONE DA ACCORDO ITALIA-TUNISIA. APREDA: 'SVILUPPO POSSIBILE E' INTERCONNESSO E SOSTENIBILE'  - Tilancio

ENERGIA. CAMPANIA. OPPORTUNITA’ PER ITALIA E MERIDIONE DA ACCORDO ITALIA-TUNISIA. APREDA: ‘SVILUPPO POSSIBILE E’ INTERCONNESSO E SOSTENIBILE’ 

ENERGIA. CAMPANIA. OPPORTUNITA’ PER ITALIA E  MERIDIONE DA ACCORDO ITALIA-TUNISIA. APREDA: ‘SVILUPPO POSSIBILE E’ INTERCONNESSO E SOSTENIBILE’ 

(Ti Lancio dalla Campania) Napoli 5 febbraio 2025 – “Noi italiani ancor più meridionali dobbiamo sostenere con convinzione questa visione di un Mediterraneo energeticamente interconnesso, dove la cooperazione tra Europa e Nord Africa si traduce in benefici tangibili per i cittadini, le imprese e l’ambiente. L’impegno congiunto dell’Italia e della Tunisia è una testimonianza del fatto che lo sviluppo sostenibile e l’innovazione possono essere il motore di una crescita equa e duratura per tutta la regione” afferma Nino Apreda, di ABN Wind Energy, intervenendo sull’accordo fra Italia e Tunisia, per lo sviluppo sostenibile e la transizione energetica.

La missione del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, e i suoi incontri con le autorità tunisine confermano infatti l’impegno comune per un Mediterraneo sempre più integrato e sostenibile, basato su partenariati strategici e reciprocamente vantaggiosi. Questa intesa si colloca all’interno di una fase di intensa collaborazione tra i due Paesi, già testimoniata dalla recente dichiarazione sul Corridoio Meridionale dell’Idrogeno e dall’accordo sulla Transizione Energetica, firmati a Roma dal ministro degli Esteri Antonio Tajani e dall’omologo tunisino Mohamed Ali Nafti. 

“Esprimo il mio più convinto plauso per l’importante tappa raggiunta nella cooperazione tra Italia e Tunisia con la firma del protocollo d’intesa sullo sviluppo sostenibile e il lancio del progetto “Terna Innovation Zone Tunisia”. 

In questo contesto, “progetti chiave come Elmed, il vero ponte energetico tra Africa ed Europa, e il Corridoio Meridionale per l’Idrogeno assumono un ruolo strategico nella costruzione di un sistema energetico più sicuro, sostenibile e innovativo. Come aveva già visto ed iniziato concretamente il presidente del Consiglio Draghi. L’altra sponda del Mesiterraneo per la sicurezza energetica dell’Italia ed attraverso l’Italia dell’Eutiopa. L’Italia, attraverso il Piano Mattei, riafferma il proprio ruolo di partner affidabile per lo sviluppo dell’intera area mediterranea, contribuendo con know-how, investimenti e tecnologie alla transizione ecologica della Tunisia. 

Questo accordo rappresenta non solo un’opportunità di crescita per entrambi i Paesi, ma anche un segnale concreto della volontà di promuovere fonti rinnovabili, sicurezza energetica e attrazione di investimenti sostenibili”, conclude Apreda. 
(Dispaccio di Ti Lancio della redazione di Resia)

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