(Ti Lancio dalla Lombardia) Milano 22 aprile 2024 – Gli investitori scommettono su una situazione meno bollente in Medio Oriente e le borse europee mostrano i primi rialzi. Preoccupa ancora la politica monetaria delle banche centrali, in attesa del taglio dei tassi che la Bce dovrebbe operare a giugno. 

Piazza Affari segna, in controtendenza, -1%, a causa dello stacco cedole. Nel listino si segnala Mps (+3,2%), Bper (+2,2%) e Popolare di Sondrio (+2,1%), mentre pagano i dividendi Mediolanum (-4,2%), Banco Bpm (-8,5%),Campari (+0,6%), Ferrari (-1,5%), Prysmian (-1,8%), Stellantis (-5,1%) e Unicredit (-3,7%). Soffrono le utility a causa del gas a 30 euro. 
Positive invece Londra (+1,6%), Madrid (+1%), Francoforte (+0,4%) e Parigi (+0,1%).

Apre positiva anche Wall Street: Dow Jones +0,21% a 38.065,95 punti, Nasdaq +0,74% a 15.395,74 punti, S&P 500 +0,41% a 4.987,36 punti.

In lieve rialzo i titoli di stato: lo spread Btp-Bund, quindi, scende a 138 punti con il rendimento del decennale italiano al 3,92% e quello tedesco al 2,54%.

L’oro cede l’1,6%, a 2.342 dollari l’oncia. Il petrolio è in calo a New York a 82,77 dollari. Le quotazioni perdono lo 0,45%

Sul fronte macroeconomico, ecco i dati Eurostat relativi a fine 2023: il debito Italia segna un calo al 137,3% del Pil rispetto al 137,9% del terzo trimestre, ma il deficit è il più alto in Ue. Nell’Eurozona il rapporto debito-Pil è sceso all’88,6% rispetto all’89,6% del trimestre precedente.

Il debito pubblico italiano si conferma così al secondo posto nell’Eurozona, dopo la Grecia al 161,9% e prima alla Francia al 110,6%. Seguono la Spagna al 107,7% e il Belgio al 105,2%.