(Ti Lancio dal Friuli Venezia Giulia) Trieste 12 giugno 2024 – L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) di Trieste partecipa alla costruzione di ANDES, lo strumento europeo per ricercare tracce di vita in altri pianeti. Il 5 giugno a Garching, in Germania, INAF, a nome di un consorzio di istituti, ha firmato un accordo con ESO (European Organisation for Astronomical Research in the Southern Hemisphere). Oggetto della collaborazione è la realizzazione di uno spettrografo ad alta risoluzione, stabilità e precisione: ANDES (ArmazoNes high Dispersion Echelle Spectrograph). Sarà installato sull’ELT (Extremely Large Telescope), il telescopio gigante attualmente in fase di costruzione nel deserto di Atacama in Cile. 

“ANDES si prefigge di rispondere ad alcuni quesiti fondamentali della ricerca scientifica astronomica attuale – comunica l’Istituto nazionale – quali l’esistenza di vita in pianeti esterni al nostro Sistema Solare (esopianeti), su come il nostro Universo è nato e come si sta sviluppando, come si sono formate le prime stelle e le prime galassie”. 

Il contributo dei ricercatori italiani allo spettrografo vede coinvolte le sedi INAF di Trieste per il management, di Milano per l’ingegneria del sistema e di Bologna per la parte di collegamento scientifico. In particolare, la sede di Trieste sarà responsabile anche del coordinamento delle ricerche scientifiche sulle galassie.
(MARIFRE)

Ph credit: ANDES/Inaf