Cookie Policy LE FAMIGLIE ITALIANE PERDONO SEIMILA EURO DI POTERE D’ACQUISTO - Tilancio

LE FAMIGLIE ITALIANE PERDONO SEIMILA EURO DI POTERE D’ACQUISTO

LE FAMIGLIE ITALIANE PERDONO SEIMILA EURO DI POTERE D’ACQUISTO

(Ti Lancio dall’Emilia Romagna) Roma 28 febbraio 2023 – Tempi duri per le famiglie italiane costrette a tirare la cinghia. Stipendi fermi al palo e prezzi alle stelle di tantissimi generi di prima necessità e di quelli energetici. Secondo la stima dell’ufficio studi della Cgia di Mestre che si è basato sui dati di Banca d’Italia, Istat e Commissione Europea, fra inflazione e potere d’acquisto le famiglie italiane hanno perso e perderanno mediamente 6000 euro fra il 2022 e il 2023.  Questa stima si basa sull’aumento dell’inflazione che è stata dell’8,1% nel 2022 ed è stimata sul 6% nel 2023, determinando un calo notevole della disponibilità finanziaria dei nuclei famigliari italiani.
La media nazionale di 6338 euro deve fare i conti con le realtà regionali e in quelle più ricche la perdita del potere di acquisto sarà più alta. Così nel Trentino Alto Adige è prevista a 9.471 euro, in Lombardia 7533 euro, in Emilia Romagna 7261 e in Veneto 7.253 euro. Cifre inferiori, invece, in provincia di Siracusa con 3.842 euro, Trapani con 3.595 e Crotone con 3.130, per fare alcuni esempi, mentre in Umbria si attesta a circa 5.800 euro quasi sulla media nazionale.  

Dati preoccupanti che, se non troveranno una risposta adeguata dal punto di vista delle politiche economiche, da parte dello Stato e degli altri attori come banche e aziende del settore produttivo, rischiano di innestare una situazione di crisi particolarmente pericolosa determinata dal fatto che le famiglie, non avendo disponibilità finanziaria, ridurranno notevolmente qualsiasi tipo di consumo.
(PARU)

Leave a Reply

Your email address will not be published.