(Ti Lancio dalla Lombardia) Milano 10 giugno 2024 – Seduta in calo all’indomani degli spogli elettorali in tutte le borse europee, e così anche a Milano.
Alle ore 15.30 il FTSEMib segnava -0,73% a 34.407 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.241 punti e un massimo di 34.526 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in calo dello 0,71%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,55%) e per il FTSE Italia Star (-0,73%).
Giù Cucinelli (-2,18%), titolo peggiore della giornata, seguito da Saipem (-1,98%) e Tim (-1,73%). Deboli anche i bancari: Bpm (-1,91%), Mps (-1,35%), Bper (-1,2%), Intesa (-1,17%), Bps (-0,99%) e Unicredit (-0,66%). Scivola anche Stellantis (-1,27%) e tutto l’automotive.
Pochi i rialzi: Hera (+1,36%), Leonardo (+1,16%), Tenaris (+0,5%), Italgas (+0,36%) e Snam (+0,3%), non varia Ferrari, mentre scivola Stellantis (-1,27%) insieme al resto del comparto auto. Poco mossa Eni (-0,04%), che replica l’andamento del greggio (Wti -0,05% a 75.49 dollari al barile).
Le incertezze politiche che aumentano la pressione sui mercati. Sebbene nel Parlamento europeo si manterrà la maggioranza popolare-socialista-liberale di Ursula von der Leyen, preoccupa l’avanzata dei partiti di estrema destra, soprattutto in Francia e Germania.
Nel frattempo, l’apertura di Wall Street risponde con un calo meno accentuato: Dow Jones scende dello 0,06%, l’S&P 500 del -0,2%, e il Nasdaq Composite del -0,3%, in attesa dei dati sull’inflazione e sulle riunioni Fed dell’11 e del 12 giugno.
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