(Ti Lancio dal Friuli Venezia Giulia) Resia (UD) 22 ottobre 2024 – Il Presidio dell’Aglio di Resia compie 20 anni. Il Comune di Resia, con la pro loco e l’ecomuseo locali, e con il Parco Naturale delle Prealpi Giulie la Riserva di Biosfera Mab Unesco Alpi Giulie, ha organizzato un evento per diffondere la cultura di questo prodotto unico, “protetto” da Slow Food.
Sabato 26 ottobre alle ore 10 presso la Sala consiliare del Comune di Resia avrà luogo una giornata di lavori per condividere ricordi, riflessioni, aspetti tecnici e proposte per la valorizzazione dell’aglio resiano, a due decenni dalla certificazione ufficiale come presidio.
“Si tratta di un prodotto simbolo della particolare biodiversità del territorio – spiega la sindaco di Resia Anna Micelli -. Il nostro Aglio, che in dialetto resiano chiamiamo strok, è una varietà specifica che nasce dall’isolamento geografico e presenta caratteristiche uniche: è dolce ma molto aromatico, con bulbi piccoli”. Per queste peculiarità, il vegetale è oggetto di studio da parte della facoltà di agraria dell’Università di Udine.

Per proseguire nella valorizzazione dell’Aglio di Resia e del suo territorio parteciperanno ai lavori: il responsabile della Condotta Slow Food Alto Friuli Marino Ambrosino, Smiljana Goreta Ban dell’Istituto di Agricoltura e Turismo di Parenzo (Croazia), l’esperto già docente dell’Università di Udine Fabiano Miceli. Interverranno anche il coltivatore Mario di Bernardo e Riccardo De Infanti, esperto, incaricato dal Comune di Resia. Il seminario sarà aperto dalla sindaco di Resia con Adele Martinello, co-ideatrice del progetto di valorizzazione dell’Aglio di Resia, e Luisa Dalla Costa (Università di Udine).
“Siamo lieti di ospitare gli amministratori, i produttori locali e l’Università per un progetto per noi molto importante e siamo intenzionati a proseguire nella valorizzazione dello strok in futuro, grazie alla collaborazione di tutti”, ha concluso Anna Micelli.
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