(Ti Lancio dal Friuli Venezia Giulia) Resia (UD) 29 maggio 2024 – Rinasce l’economia di montagna con un nuova attività commerciale di prossimità. Produzioni locali e le botteghe storiche diventano un’attrazione per il turismo lento, che non si accontenta dell’esperienza virtuale sui social e dell’e-commerce per assaporare i gusti autentici. Esemplare in questo scenario è la neonata attività della Latteria di Resia, in Friuli Venezia Giulia. E’ stata di recente inaugurata da Marina Bortolotti, erede di un piccolo esercizio commerciale di alimentari dalla madre, ereditato, a sua volta dal padre.
“Formaggi e ortaggi dei produttori di qualità del territorio, a km0, e prelibatezze selezionati dal “Paniere del Parco”, che raggruppa le tipicità dei comuni del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, oltre al caratteristico aglio di Resia, un presidio Slow Food che segue una stagionalità specifica ed è sempre più ricercato”: così Marina spiega le caratteristiche che riempiono gli scaffali della latteria.
“Dalla mia esperienza come alimentarista – spiega Marina – è nato il desiderio di andare oltre. Di natura sono ottimista e coraggiosa, ma è stato soprattutto il rilancio dell’economia di Resia e del suo territorio che mi ha spinto a osare. Ho inoltrato al Comune una manifestazione d’interesse per utilizzare uno dei locali del Museo di Resia dedicato all’antica latteria San Giorgio che aveva sospeso le sue attività dopo il terremoto. Prima di allora, ogni famiglia qui aveva una o due mucche. Poi le cose sono cambiate, e di quella produzione è rimasto un museo e un archivio storico attivo solo in estate”.
Marina ha dunque fatto rivivere una delle tipicità dell’economia resiana, ricevendo dall’amministrazione locale il sostegno e l’utilizzo di una struttura ben tenuta. Per gestire la latteria ha assunto una persona, mentre lei continua a essere presente nell’alimentari.
D’ora in poi, un nuovo punto di riferimento per chi viaggia tra le Prealpi Giulie in cerca di sapori autentici. “Il nostro paese è un punto di riferimento per il turismo slow, grazie anche alla ciclabile di prossima inaugurazione che sarà molto frequentata da viaggiatori europei. I miei prodotti sono l’ideale da portare sul bagaglio ridotto di una due ruote: leggeri, formato piccolo, ma soprattutto introvabili altrove. Mi sto attivando per arricchire anche il reparto dedicato all’artigianato locale. E per l’estate, rispettando le stagionalità, avremo il pregiato aglio resiano e i formaggi di alcune malghe della zona”.
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